202503.18
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La legge regionale sul suicidio medicalmente assistito entra in vigore in Toscana

La legge regionale toscana n 5 sul cosiddetto fine vita o suicidio mediamente assistito, è un legge legge di carattere procedurale che da attuazione a due sentenze della Corta Costituzionale la n 242/20219 e la 135/2024 .Il mandato operativo della legge è quello di non abbandonare il paziente e garantirne l’auto determinazione e rispettarne la dignità.


Nelle citate sentenze la Corte Costituzionale ha stabilito di come sia un diritto del paziente, alla luce di inevitabili sofferenze, quello di poter metter fine alla propria vita, perché questo possa accadere è necessario che :
Vi sia una patologia irreversibile che porti il paziente a sofferenze fisiche o psicologiche che egli stesso reputa intollerabili, che il paziente sia dipendete da trattamenti di sostegno vitale, tali requisiti però dovranno essere accertati dal Servizi Sanitario Nazionale con rigide modalità procedurali attraverso un apposita Commissione multidisciplinare permanente pubblica che verifichi la sussistenza di tali requisiti e che agisca in assenza di conflitto di interesse-


Non vi è l’introduzione nel nostro ordinamento di alcun diritto al suicido, ma la legge bilancia il diritto alla vita ed alla autodeterminazione, l’inalienabile dignità decisionale di cui ogni vita è portatrice, pur nei limiti dettati dalla Corte Costituzionale; si da attuazione quindi a due diritti fondamentali indicati dalla nostro costituzione il diritto alla vita inteso 360° ovvero nella dignità della stessa anche alla fine, ed un interpretazione estensiva del art 13 della Costituzione sulla libertà che è anche la libertà di non subire inutili sofferenze.


Oltre alla regole procedurale per verificare le condizioni per cui poter accedere al suicidio mediamente assistito , la legge regola anche la modalità di come deve essere informato il paziente , una informazione chiara ed adeguata.


Questa legge non impone a nessuno niente, è una legge di civiltà che da valore alla autodeterminazione di un soggetto di fronte alla qualità della propria vita, la possibilità di poter disporre della propria sofferenza, è un legge che introduce nuovi tipi diritti e come tale in una società evoluta dovrebbe essere salutata positivamente , un legge che comprende la sofferenza e da gli strumenti per poter porre fine a tale sofferenza, ma che allo stesso tempo lascia al libertà di decidere se usufruirne o meno.

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